Perchè, nonostante Krishna sia pieno di amore per noi, ci dà infinite possibilità di tornare a Lui ed è sempre pieno di affetto e misericordia verso di noi, nelle Scritture, specialmente lo Srimad Bhagavatam, si parla spesso dei pianeti infernali che aspettano colui che fa uso di intossicanti, colui che ruba, colui che pratica sesso illecito etc?
Riguardo ai pianeti infernali dei quali parla lo Srimad Bhagavatam, Bhaktivinoda Thakura dice, nel suo libro “Il Bhagavata”, che queste descrizioni degli inferni non sono reali, che sono fatte per spaventare gli ignoranti affinchè agiscano bene. D’altro lato, però, possiamo dire che vivere senza Krsna è un inferno, così lo vede un devoto, e ci sono molte forme di vita che sono infernali, come quella degli insetti che vivono negli escrementi, o la vita animale che è piena di ansietà. Krsna ci invia in queste forme di vita così dure affinchè ci venga presto il desiderio di ritornare a casa. In questo modo, le sofferenze in questo mondo sono benedizioni destinate ad avvicinarci più rapidamente a Krsna. Spero che questo chiarisca il dubbio; in ogni caso, dobbiamo sapere che Krsna fa tutto in forma perfetta e che sempre ci ama, però il Suo amore è un amore che ci insegna e che ci purifica, non è un amore che ci permette di continuare ad essere ignoranti e attaccati a questo mondo. Hare Krishna